Presentazione del libro “Solo” di Riccardo Nencini – interverranno con l’autore lo storico Alexander Höbel e il giornalista Filippo Boni
Riccardo Nencini è storico, scrittore e politico. Alla articolata e duratura attività politica, ha affiancato da tempo la scrittura di numerosi saggi e romanzi storici. Da ultimo, nel pieno della pandemia ha pubblicato un libro scritto a quattro mani con lo storico Franco Cardini dal titolo “Dopo l’apocalisse. Ipotesi per una rinascita” edito dalla casa editrice La vela (2020).
In “Solo” (edito da Mondadori nel 2021), l’autore ricostruisce in forma romanzesca, con la precisione dello studioso, la passione dell’uomo politico e la creatività dell’intellettuale e narratore, la vita di Giacomo Matteotti, restituendoci il ritratto emozionante e commosso di una stagione cruciale della nostra storia, e di un uomo coraggioso e solo, come tutti i grandi eroi. Si tratta di un’opera complessa che attraverso i tratti di una puntuale biografia (dall’infanzia alle prime esperienze politiche, dalla militanza comune con Mussolini nel Partito socialista unitario ai giorni drammatici della durissima opposizione al fascismo dilagante nella società italiana, alle violenze, agli abusi culminati nel rapimento e nell’uccisione del deputato il 10 giugno 1924) disegna la storia di una grande passione e di un ideale senza tempo: aiutare i più deboli. “Siccome ho inseguito la giustizia più che il potere, il mio posto è dove c’è bisogno di me”.
‘”Caro Giacomo, spero di vederti presto. Mi trovo forse in un periodo in cui le cose mi fanno maggiore impressione e più difficile è persuadermi che arrivato a questo punto non ti è ammessa nessuna viltà, anche se questo dovesse costare la vita.” Si rigira tra le mani la lettera di Velia. Che sia una premonizione?’…
Alexander Höbel, storico, collabora con la Fondazione Gramsci e l’Università Federico II di Napoli ed è Direttore della rivista online Marxismo oggi. Si occupa in particolare di storia del movimento operaio e comunista. Ha pubblicato tra gli altri “Il PCI di Luigi Longo (1964-1969)” (Edizioni Scientifiche Italiane 2010) e “Luigi Longo una vita partigiana (1900-1945)” (Carocci 2013). Ha curato il volume “Togliatti e la democrazia italiana” edito per Editori Riuniti nel 2017.
Filippo Boni, studioso del Novecento e degli anni di piombo, giornalista, ha pubblicato svariati saggi sulla Resistenza e sull’età contemporanea. Con Longanesi ha pubblicato “Gli eroi di via Fani” (2018, Premio Firenze-Europa), “L’ultimo sopravvissuto di Cefalonia” (2019) e “Muoio per te. Cavriglia, 4 luglio 1944 un massacro nazista che l’Italia ha dimenticato” (2021).
L’evento è realizzato in collaborazione con la libreria Libraccio di Firenze
Per gentile concessione della Fondazione di Studi Storici “Filippo Turati” in occasione dell’incontro verranno proiettate delle fotografie riferite alla persona di Giacomo Matteotti.