Incontri con Simona Baldelli per la presentazione dei suoi libri “Processo ad Antigone” e “Il pozzo delle bambole” Firenze 18 e 19 aprile 2023
Incontri con la scrittrice Simona Baldelli a Firenze.
Presentazione dell’opera teatrale “Processo ad Antigone. Dramma pubblico in un unico atto” People 2023: martedì 18 aprile 2023 con gli studenti del liceo Niccolò Machiavelli e mercoledì 19 aprile con gli studenti dell’Istituto professionale Alberghiero Aurelio saffi.
«La pace si costruisce in tempo di pace» è una frase ripetuta spesso dai personaggi che intervengono in questo dramma. Liberamente ispirato alla figura di Antigone, da più di venticinque secoli simbolo della difesa della morale individuale contro la violenza dello Stato, lo spettacolo invita a una riflessione particolarmente attuale, considerando il conflitto che da un anno strazia i confini dell’Europa. Gli spettatori interpretano gli abitanti di una città che confina con Tebe. A loro tocca risolvere la questione al centro della tragedia: è giusto seppellire il corpo di Polinice, o Antigone va condannata secondo la legge? Mentre i personaggi espongono la loro verità dei fatti, il tempo scorre ed entro l’alba del domani scenico il pubblico deve esprimere una sentenza da consegnare al messaggero. La decisione va presa prima che la guerra oltrepassi i confini, ma nessuna scelta sarà priva di conseguenze.
«Felici coloro che vivono in pace e non necessitano nemici. La casa è in ordine, la famiglia dorme quieta nei letti. Nella dispensa ci sono pane e companatico. Il cane è acciambellato all’ingresso e fa buona guardia. Felici coloro che vivono in pace e sanno di esserlo.»
Presentazione del libro “Il pozzo delle Bambole” Sellerio 2023: martedì 18 aprile alle ore 18 presso il caffé letterario dell’Istituto professionale Aurelio Saffi in Via del Mezzetta, 15 e mercoledì 19 aprile alle ore 18 presso la Libreria Libraccio Via de’ Cerretani, 16 rosso.
Nina viene abbandonata in un orfanotrofio nell’immediato dopoguerra. Le suore fanno la cresta sul vitto e le elemosine, il confine fra disciplina e oppressione è molto sottile e le punizioni corporali e psicologiche sono parte integrante del sistema di educazione. Quando Nina compie sette anni, arriva Lucia, che ha la sua età e non possiede la scorza necessaria per salvarsi dall’insensata cattiveria delle monache. Nina si sente in dovere di difenderla. Insieme all’amicizia, scopre la differenza fra ciò che è giusto e ciò che è ingiusto, mentre cresce in lei il senso di esclusione. Oltre le mura dell’istituto c’è un mondo al quale loro non hanno accesso e dove accadono fatti clamorosi – la nascita della televisione, il discorso rivoluzionario di un reverendo nero, l’assassinio di J.F. Kennedy, dighe che straripano e trascinano a valle migliaia di corpi, la morte del Papa buono. Quando a diciott’anni Nina esce dall’orfanotrofio trova davanti a sé un continente inesplorato. La sua vita sembra iniziare da capo: incontra nuove amiche, con loro partecipa a manifestazioni e scioperi e alla storica occupazione del grande tabacchificio di Lanciano, nel maggio del 1968, durata per ben quaranta giorni. Le vicende private e sentimentali delle ragazze si mescolano a quelle pubbliche, tutto attorno l’Italia cambia, pare lasciarsi indietro l’oscurità del passato, scopre i consumi e le réclame, la moda e le prime utilitarie, mentre le radio a transistor raccontano una trasformazione dei costumi a tempo di canzoni. La colonna sonora di ciò che poteva essere e non è stato. “Il pozzo delle bambole” racchiude in sé molti romanzi: una storia di crescita e di formazione, sulla scoperta del mondo palmo a palmo; un’avventura di collegio, di istituto, di camerate e cucine, spazi in cui crescere e trasformarsi; un affresco storico sul dopoguerra che è anche racconto di fabbrica e lotte; e soprattutto un romanzo di donne che diventano consapevoli, commettono errori, avanzano e retrocedono in una lotta lunga e difficile che Simona Baldelli descrive con ritmo, verosimiglianza, attenzione e sensibilità.
Simona Baldelli è scrittrice, drammaturga e autrice di programmi radiofonici. In ambito teatrale ha lavorato con numerose compagnie in Italia e all’estero. Il suo primo romanzo, Evelina e le fate (Giunti 2013), è stato finalista al Premio Calvino e vincitore del Premio Letterario John Fante. Da allora ha pubblicato altri romanzi con le case editrici Giunti, Piemme e Sellerio. Alcuni di questi sono stati tradotti in spagnolo, tedesco e turco. Tra i vari titoli ricordiamo: “Il tempo bambino” (2014), “La vita a rovescio” (2016), “L’ultimo spartito di Rossini” (2018), “La neve finché cade (2021). Con Sellerio ha pubblicato “Vicolo dell’Immaginario” (2019). “Fiaba di Natale. Il sorprendente viaggio dell’Uomo dell’aria” (2020) e “Alfonsina e la strada” (2021).
L’evento è organizzato insieme alla libreria Libraccio di Firenze.
Il libro “Il pozzo delle bambole” verrà regalato ai partecipanti con meno di 25 anni alle due presentazioni. L’ingresso sarà libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Per informazioni: www.ideerranti.it e tel. 3533521922