PRESENTAZIONE DEL LIBRO “LE PENE E IL CARCERE” DI STEFANO ANASTASIA – DIALOGANO CON L’AUTORE LUIGI MANCONI E GIORGIA SERUGHETTI

“Saltuariamente la questione penale riprende a interrogarci. Un fatto, una notizia, un episodio bucano la bolla entro cui è rinchiusa la macchina dell’esecuzione penale e ci ricordiamo dell’esistenza delle carceri e delle pene, di quel mondo in gran parte occultato dalla riservatezza degli opifici della rieducazione”. Con queste parole Stefano Anastasia apre il suo saggio in cui svolge un’ ampia riflessione sulle ragioni e i fattori che hanno prodotto l’esplosione del ricorso alla privazione della libertà personale nei confronti di un numero crescente di persone. Anastasia non si limita a una lettura giuridico-formale e utilizza un approccio storico e sociologico che ci permette di avere una visione della complessità del  fenomeno e di comprendere i limiti dell’attuale sistema sotto il profilo della finalità rieducativa della pena e del rispetto della dignità delle persone.

Stefano Anastasia è ricercatore di filosofia e sociologia del diritto nell’Università di Perugia e docente di criminologia presso l’Unitelma Sapienza. Tra i fondatori dell’Associazione Antigone, dal 2016 è Garante delle persone private della libertà per la Regione Lazio. Fa parte della direzione delle riviste “Antigone”, “Democrazia e Diritto”, “Studi sulla questione criminale”. Tra le sue pubblicazioni Patrie galere. Viaggio nell’Italia dietro le sbarre  (con P. Gonnella, 2005), L’appello ai diritti. Diritti e ordinamenti nella modernità e dopo (2008), Metamorfosi penitenziarie. Carcere, pena e mutamento sociale (2012), Populismo penale. Una prospettiva italiana (con M. Anselmi e D. Falcinelli, 2020) e Abolire il carcere. Una ragionevole proposta per la sicurezza dei cittadini (con L. Manconi, V. Calderone e F. Resta, 2022).

Luigi Manconi, già docente di Sociologia dei fenomeni politici e già presidente della Commissione per la tutela dei diritti umani del Senato, è presidente di A Buon Diritto Onlus. La sua pubblicazione più recente è Il senso della vita. Conversazioni tra un religioso e un pococredente (con Vincenzo Paglia, Einaudi 2021). E’ editorialista de “La Repubblica” e “La Stampa”.

Giorgia Serughetti è ricercatrice in filosofia politica presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano Bicocca. Si occupa di genere, teoria politica e sociale, migrazioni. Collabora con il quotidiano “Domani”.